Il grande organo sinfonico, dal 2016 nuovamente totalmente fruibile in tutte le sue possibilità, a tutt’oggi, si configura quale strumento di stile prettamente romantico, ovvero un “unicum” nella città di Taranto. L’organo fu istallato ditta Tamburini in Crema e successivamente rivisto ed ampliato dalla ditta Ru atti, Padova. Organo a trasmissione elettrica-pneumatica, collegamento multicavo.
- Unico corpo sonoro in cantoria, in controfacciata;
- Consolle in cantoria rivolta verso il corpo d’organo;
- Due tastiere da 61 note (Do1/Do6), pedaliera concavo-radiale da 32 note (Do1/Sol3);
- N°35 registri comandati da placchette a bilico;
- Unioni ed accoppiamenti in 16’,8’,4’;
- Staffa crescendo, staffa espressione;
- Combinazioni sse, combinazioni aggiustabili;
- Pedaletti di richiamo per Ripieno, Ance, Forte Generale.