Dalla scala sinistra del transetto si accede alla cappella dedicata al Santissimo Sacramento, voluta dall’Arcivescovo Tommaso Caracciolo nella prima metà del 1600. La cappella è chiusa da una cancellata con i simboli del Monte di Pietà (M.P.) e del Santissimo Sacramento. L'interno presenta un altare in marmo dal profilo curvo fatto realizzare dall'arcivescovo Mastrilli nel 1775 e arricchito da sculture del celebre artista Giuseppe Sammartino, autore della famosa scultura del Cristo velato nella Cappella Sansevero a Napoli. Le tele che decorano la cappella furono commissionate dall'Arcivescovo Caracciolo al pittore veneto Giovanni Molinari nel 1657; l'Ultima Cena collocato sopra l'altare, la Moltiplicazione dei pani e dei pesci sulla parete sinistra, la Caduta della manna su quella destra. Tutte queste tele richiamano in modo completo il Sacramento dell’Eucarestia, centro della fede cristiana.